sabato 18 maggio 2019

Le mie canzoni italiane preferite (Marzo/Aprile 2018)

Selezione pubblicata su Pietro Saba World il 17/04/2018 Qui - Negli ultimi due mesi la selezione musicale è stata davvero ampia, vuoi per Sanremo vuoi l'arrivo della primavera, che non solo i fiori son sbocciati ma anche tanti artisti (più tante altre belle conferme). Una selezione sia italiana ovviamente ma anche quella straniera, così tanto estesa che la dividerò esattamente in due parti (settimana prossima le "novità" straniere), giacché sono davvero molte le canzoni che in questo primo periodo primaverile ho sentito e risentito e che quindi mi hanno entusiasmato. Per cominciare però una piccola critica a Sanremo, perché sì, ho atteso parecchio tempo per ascoltare le canzoni presentate al Festival (dopotutto non avevo nascosto a febbraio, qui, questo mio "rinvio"), ma dopo averle ascoltate con attenzione sono sempre più convinto che a vincere sia stata la canzone (Non mi avete fatto niente di Ermal Meta e Fabrizio Moro) più "brutta", cioè quella più "inutile" e banale di tutte. Così tanto che sinceramente non capisco come abbia fatto a "battere" almeno tre canzoni e tre artisti (i primi tre video di questa specie di classifica) molto migliori (gli altri invece sulla stessa linea ma sempre un gradino sopra alla vincitrice). Tuttavia la loro vincita non ha smentito la "diceria" per cui al suddetto Festival raramente vincono i migliori (e dopotutto è meglio così, chissà che esca un altro Vasco Rossi). Nella seconda tranche invece le canzoni italiane uscite anche dall'inizio dell'anno che mi hanno conquistato, di certo non una che sinceramente avevo già odiato (perché non si capiva una parola) durante le famose pubblicità di una nota marca di telefonia e che ultimamente ho risentito non proprio con tanta felicità, mi riferisco ovviamente a Cara Italia di GHALI, una canzone probabilmente destinata ad un grande successo ma che personalmente non mi ha per niente soddisfatto, e infine annoverò tra i flop i Maneskin, perché anche se Morirò da re è minimamente passabile, le altre fanno parecchio schifo. Ma al di là di ciò eccovi le mie canzoni italiane preferite del mese di Marzo e Aprile di questo "complicato" 2018.

La canzone che doveva vincere Sanremo era questa (anche se per fortuna è arrivata seconda), avrà mica forse influito una parolaccia nel testo
o il fatto che dopo una scimmia che balla era troppo anche una vecchia?
Non era probabilmente una canzone da Festival, ma secondo me meritava più considerazione,
perché la canzone delle Vibrazioni (in seconda posizione nel mio podio personale) è davvero discreta
Avrà influito l'età o il fatto che altre occasioni ci saranno certamente in futuro, ma anche la bella Annalisa,
poteva tranquillamente ambire alla vittoria, tuttavia la terza posizione finale e personale gli fa comunque onore
Lasciamo Sanremo e vediamo l'altra scena musicale italiana, scena che riporta in alto
due grandi artisti italiani un po' "dimenticati", ovvero Jovanotti, con una canzone non eccezionale ma discretamente dinamica
e Biagio Antonacci, con una canzone e video semplici ma "geniali", soprattutto il secondo
Se devo essere sincero anche solo il titolo del loro precedente successo non mi fece per niente "impazzire" fino a quel punto,
tuttavia questa loro ultima canzone è davvero eccezionale
Nel marasma generale arrivano a sorpresa due conferme dall'ultimo post, scontata la prima,
anche perché si vedeva che Thegiornalisti avevano la stoffa per emergere e in effetti è stato così,
mentre la seconda trattandosi di Emma Marrone non lo era di certo, tuttavia meglio così
E' un gruppo che ho seguito sempre con piacere, anche se mai nessuna era riuscita ad "entrare" in classifica,
ci riescono adesso con una canzone malinconica ma tanto bella
Infine ecco il vincitore (si fa per dire) di questa speciale classifica, a vincere è infatti un finalmente maturo Cesare Cremonini,
che con questo ultimo lavoro sta riscuotendo un discreto successo, senza dubbio ampiamente meritato
Ebbene questo è tutto, tuttavia c'è una piccola novità, ovvero che grazie al mio profilo di Youtube (su cui non chiedo di iscrivervi, tanto uso davvero poco il mezzo, seppur mi farebbe piacere) ho potuto mettere queste dieci canzoni in una playlist, e quindi se per voi è più comodo in questo modo, ecco qui il link per ascoltarle senza interruzioni, tranne forse quella maledetta pubblicità. 

Nessun commento:

Posta un commento